450 organizzazioni della società civile (tra cui Slow Food) si sono unite in coalizione per frenare il Mercosur. Un accordo commerciale tra Unione europea e il blocco che comprende l’Argentina, il Brasile, il Paraguay e l’Uruguay e che minaccia ambiente e diritti dei lavoratori da ambo i lati dell’Atlantico.
Coalizione Stop Mercosur. L’accordo Ue-Mercosur fa parte di un modello commerciale obsoleto, che ha rovinato il pianeta: è al servizio degli interessi privati a scapito dei limiti ecologici e del benessere degli animali, e genera disuguaglianze sociali insostenibili.
Gli obiettivi e gli elementi centrali di questo accordo sono in diretta opposizione all’azione per il clima, alla sovranità alimentare, alla difesa dei diritti umani e del benessere degli animali.
Mercosur: a rischio l’Amazonia
L’accordo commerciale metterà a rischio inoltre la sopravvivenza sia in Europa che in Sud America, danneggiando l’agricoltura familiare e i lavoratori.
Mercosur: una minaccia per i diritti dei lavoratori
Aumentando lo scambio di prodotti agricoli per auto inquinanti, l’accordo rappresenta una minaccia imminente per i posti di lavoro nel settore industriale dei paesi del Mercosur. Piuttosto che promuovere lo sviluppo di economie solide, diversificate e resilienti, inoltre, perpetua il ruolo – per i paesi sudamericani – di esportatori a basso costo di materie prime ottenute attraverso la distruzione di risorse naturali vitali.
Per un futuro sostenibile, un modello commerciale del 21° secolo deve sostenere, piuttosto che minare, gli sforzi per creare società socialmente giuste ed ecologicamente resilienti, basate su principi di solidarietà, protezione dei diritti umani e dei nostri confini planetari. I cittadini di tutta Europa e Sud America si stanno unendo contro l’accordo Ue-Mercosur e stanno lavorando per un futuro migliore.
Trovate su stopeumercosur.org/ l’appello, le organizzazioni firmatarie e le ragioni per fermare il trattato