«La vostra solidarietà significa molto per noi, e sapere che abbiamo il vostro sostegno ci aiuta ad andare avanti»
Nonostante i bombardamenti e l’avanzata delle truppe russe, il 90% dei membri della nostra comunità Slow Food in Ucraina – agricoltori, allevatori, trasformatori, cuochi – ha scelto di rimanere nelle loro terre. Per salvaguardare i loro raccolti e i loro animali, per sfamare le persone che sono rimaste, i soldati e i rifugiati. Per salvare il nostro Paese.
Alla immane tragedia umana si aggiunge la devastante perdita di biodiverisità, anch’essa sotto l’attacco dei bombardamenti. Una tragedia di cui nessuno parla, una guerra che ci troviamo a combattere senza munizioni, con una sproporzione di forze spaventosa.
La nostra missione principale come comunità Slow Food è salvare la biodiversità. L’urgenza di questo compito è ancora più evidente: la guerra potrebbe spazzare via per sempre razze animali ormai rare e colture autoctone.

Ci sono tante razze autoctone che stiamo cercando di salvare, alcune delle quali sono già censite dall’Arca del Gusto come il pollo glinistaya di Poltavsaya, altre che speriamo di poter aggiungere. Queste rare razze autoctone sono protette dalle sole forze della Stazione Statale di Ricerca sul Pollame dell’Accademia Nazionale di Scienze Agrarie. Questa istituzione si trova a pochi chilometri a sud di Kharkiv, una delle città più bombardate del Paese, ed è a rischio estremo. Sostenere come possiamo i nostri colleghi è una delle nostre massime priorità, stiamo facendo del nostro meglio per far arrivare loro denaro e provviste.
C’è un’altra razza che corre un grave rischio di estinzione la mucca grigia ucraina: ne rimangono circa 300 esemplari che sopravvivono nell’Oblast di Sumy, un’area che è in gran parte sotto l’occupazione militare russa. A proteggerle c’è il veterinario e agricoltore Mykhailo Travetsky custode, insieme alla grigia, di molte altre rare razze. Nutrire il bestiame gli costa 60 euro al giorno: aiutare Mykhailo a prendersi cura dei suoi animali e preservare queste razze per il futuro sarà una delle destinazioni del denaro raccolto grazie alla rete internazionale di Slow Food.
Ma i colleghi della Stazione di ricerca e Mykhailo non sono gli unici ad avere bisogno di supporto. Tutti gli agricoltori, produttori della nostra rete hanno bisogno di qualsiasi aiuto che siamo in grado di dare loro: sono tutti al lavoro, nonostante questo tempo di guerra. E ciò significa provvedere con tutto il cibo che riescono a produrre ai bisogni dei rifugiati, della popolazione colpita dalla guerra. Come potete immaginare, al momento non possono disporre di entrate e le loro risorse sono limitate.
Anche lo chef stellato Ievgen Klopotenko (che fa parte dell’Alleanza dei cuochi) sfama quante più persone possibile a Kyiv, e come lui stesso ha detto non è il solo. Tutti i membri dell’Alleanza dei cuochi di Slow Food in Ucraina stanno facendo la stessa cosa: ovunque sia umanamente possibile cucinare, stanno dando da mangiare alle persone, ci tengono in vita.
Vi ringraziamo per tutto il supporto e l’aiuto che riceveremo. Chiediamo uno sforzo in più ai membri dell’Alleanza dei cuochi di Slow Food di tutto il mondo: aiutateci come potete, anche semplicemente attirando l’attenzione sulla guerra e per sensibilizzare e informare sulla difficile battaglia che siamo costretti a combattere. La vostra solidarietà significa molto per noi, e sapere che abbiamo il vostro sostegno ci aiuta ad andare avanti.
E’ possibile effettuare una donazione pagando con bonifico bancario utilizzando i seguenti riferimenti:
Intestatario: Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus
Codice iban: IT84O0538746040000003569588
Codice BIC/SWIFT: BPMOIT22XXX
Istituto di credito: BPER BANCA
Causale: Campagna a Sostegno delle Comunità Ucraine
Faremo il possibile per darvi tutte le informazioni su ciò che i membri della nostra rete fanno e su come verranno destinate le vostre donazioni. In cambio, chiediamo a voi, la rete mondiale di Slow Food, di condividere quante più informazioni possibili su come state mostrando solidarietà all’Ucraina.
Дякую всім!(grazie a tutti voi!)