Vacca bianca modenese e castagne
Venerdì 24 febbraio 2017 all’Istituto G. Falcone di Gallarate, ore 20:30
La Vacca bianca modenese è il bovino storico dell’Appennino modenese, conosciuto ed apprezzato per le sue morbide carni e il suo latte riservato alla produzione del parmigiano reggiano. Ne sono rimaste poche centinaia di esemplari che Slow Food tutela tra i suoi Presidi e Stefano Fogacci è il più noto degli allevatori.
Menu
- Involtino di castagne, pancetta e lonzino con castagne e scaglie di parmigiano vacca bianca
- Minestra Fogacci – minestra di montagna con castagne
- Le tagliatelle di Fogacci
- Polenta, ricotta e uovine di vacca modenese
- Stracotto di vacca bianca modenese con castagne, patate e frittelline
- Dolce di castagne
- Microciaccio di castagne e ricotta
- Pastiera montanara
Vini
- Con antipasto e primo: bianco frizzante “Ripa di Sopravento” della Cantina Graziano (unica chiocciola della guida Slow Wine della provincia di Modena, già a partire dalla prima edizione fino ad oggi). Uvaggio di uve tradizionali antiche del modenese, in particolare trebbiano montanaro, trebbiano di Spagna ed altri 3 vitigni sconosciuti che il produttore ha trovato nel vigneto di famiglia. E’ un vino con il fondo.
- Con i primi: rosso frizzante Lambrusco secco, uve Grasparossa classico della cantina Graziano. E’ un vino con il fondo.
- Con i secondi: Rosso “Neigartein” della Cantina Gradizzolo – Chiocciola guida Slow Wine – Vino storico delle colline recuperato dai viticultori coraggiosi dei colli bolognesi.
- Con i dolci: vino passito Terpenico della frazione di Villabianca delle colline modenesi, ai confini tra Marano sul Panaro, Vignola, Castelvetro.
Quota per i soci Slow Food: € 34,00 – Quota per aspiranti soci: € 39,00
( Per raggiungere sala ristorante : Ingresso e parcheggio da Via Cantoni)
Iscrizioni entro e non oltre il 14 febbraio 2017 a: fiduciario@slowfoodvarese.it